COME CONSERVARE I FORMAGGI
Affinché il formaggio mantenga fino al consumo le caratteristiche acquisite, i fattori
da considerare sono la temperatura e l’umidità. Un frigorifero ben regolato deve
mantenere la temperatura tra i 4° e i 6°, temperatura al di sopra della quale la crescita
dei batteri è più rapida. I formaggi vanno conservati in pellicola d’alluminio e non in
quella trasparente, poiché il PVC a contatto con i grassi del formaggio può rilasciare
ftalati, sostanze tossiche che rendono la plastica eccessivamente elastica. Sarebbe bene non
conservare i formaggi in frigorifero troppo a lungo ed estrarli dalla pellicola protettiva
almeno mezz’ora prima del consumo.
Il formaggio è un prodotto molto sensibile e per questo è soggetto a diversi agenti naturali
che ne variano la struttura, l’odore, il gusto. Le prime variazioni sono l’ossidazione della
superficie e l’imbrunimento della pasta. Dopo qualche giorno dall’acquisto spesso si
notano a naso e alla vista le mutazioni del formaggio, dato che solitamente l’odore
e il sapore diventano più forti. La luce è un altro fattore che influisce negativamente
sulla conservazione. I formaggi, comunque, si conservano abbastanza bene per una
settimana, massimo due. La temperatura del frigorifero deve essere impostata intorno
ai 4/5°C.